26 Mag 110 anni dalla nascita di Enrico Medi
Il 26 Aprile 1911. Enrico Medi nasce a porto Recanati da Arturo e Maria Luisa Mei, originari di Belvedere Ostrense
La famiglia invita alla preghiera per l’intercessione del Servo di Dio Enrico Medi
Sacerdoti, io non sono un prete, e non sono stato mai degno di poterlo diventare.
Come fate a vivere dopo aver celebrato la Messa?
Ogni giorno avete il figlio di Dio nelle vostre mani.
Ogni giorno avete una potenza che Michele Arcangelo non ha.
Con la vostra bocca voi trasformate la sostanza del pane in quella del Corpo di Cristo; voi obbligate il Figlio di Dio a scendere sull’altare.
Siete grandi. Siete creature immense.
Le più potenti che possano esistere.
Sacerdoti, ve ne scongiuriamo, siate Santi!
Se siete santi voi, noi siamo salvi.
Se non siete santi voi, noi siamo perduti.
Sacerdoti, noi vi vogliamo ai piedi dell’altare.
A costruire opere, fabbricati. giornali siamo capaci noi.
State accanto all’altare.
Andate a tenere compagnia al Signore
Preghiera e Tabernacolo Tabernacolo e Preghiera.
Abbiamo bisogno di quello.
Nostro Signore è solo, è abbandonato.
Le Chiese si riempiono soltanto per la Messa.
Cosa stupenda. Ma Gesù ci sta 24 ore su 24 e chiama le anime, chiama “Te” Sacerdote, chiama noi.
“Tienimi compagnia, dimmi una parola.
Dammi un sorriso, ricordati che ti amo”
Enrico Medi
O Signore,
noi ti ringraziamo per i doni di bontà e di grazia che hai effuso in Enrico Medi.Affettuoso padre di famiglia, insigne cultore di scienza, ardente di amore all’Eucarestia e alla Madonna,
ha testimoniato la sua fede in Dio nel mondo della cultura e ha comunicato largamente al popolo cristiano
la sua gioia nel magnificare le opere della Creazione.Nei giovani alimentò la speranza, servì generosamente i poveri, partecipò responsabilmente alla vita civile e sociale della comunità.
Ti chiediamo che siano riconosciute le sue virtù a lode della Tua gloria, a nostro esempio e sostegno nelle alterne vicende quotidiane.
Per i meriti di Cristo Crocefisso e Risorto.
Questa preghiera è stata composta nel 1995 da Mons. Odo Fusi Pecci, allora vescovo di Senigallia, in occasione dell’introduzione della Causa di Beatificazione e Canonizzazione del Servo di Dio Prof. Enrico Medi.